Analisi Immaginativa: Psicoterapia Psicodinamica a Sesto San Giovanni
- Dott.ssa Simona Colombini
- 19 mar
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 42 minuti fa

L'Analisi Immaginativa è una forma specifica di psicoterapia psicodinamica, un approccio che utilizzo anche nel mio studio qui a Sesto San Giovanni, che si avvale delle immagini mentali come strumento chiave per esplorare l'inconscio e facilitare il cambiamento. A differenza degli approcci basati solo sulla parola, questo metodo integra il potente linguaggio delle immagini – sogni ad occhi aperti, fantasie, ricordi visivi – per accedere e comprendere più a fondo il tuo mondo interiore.
Affonda le sue radici nel pensiero psicoanalitico (negli sviluppi post-freudiani e post-kleiniani), ma si arricchisce integrando la tradizione internazionale che valorizza l'uso dell'immaginario in terapia (come quella di R. Desoille e H. Leuner). Se vuoi saperne di più sul mio approccio terapeutico generale, visita il mio profilo professionale.
Come Funziona Concretamente l'Analisi Immaginativa?
Potresti chiederti come le immagini entrino effettivamente in gioco durante una seduta. Invece di basarsi esclusivamente sulla conversazione, l'Analisi Immaginativa incorpora attivamente il linguaggio delle immagini nel percorso terapeutico.
Le Immagini Come Messaggere dell'Inconscio
Le immagini che emergono spontaneamente nella tua mente durante la terapia non sono viste come semplici distrazioni, ma come preziose finestre sul tuo mondo interno. Sono un canale diretto per:
Dare Forma e Senso alle Emozioni: Spesso, sentimenti come l'ansia o la tristezza profonda sono opprimenti e difficili da descrivere a parole. L'Analisi Immaginativa permette di dar loro una forma visiva o sensoriale. Ad esempio, un'opprimente ansia potrebbe manifestarsi come l'immagine di essere in una stanza senza uscite, o come la sensazione fisica di una morsa che stringe. Lavorare con questa immagine specifica – esplorandola, interagendo con essa in modo sicuro nel setting terapeutico – permette di capirne le origini, le funzioni e di trovare modi nuovi e più funzionali per gestirla, anziché esserne sopraffatti. Allo stesso modo, sentimenti legati alla depressione, come il vuoto o la pesantezza, possono assumere forme (un paesaggio desolato, un fardello pesante) che diventano il punto di partenza per un'esplorazione trasformativa. Questo vale anche per altre complesse aree di intervento, come le difficoltà relazionali o i blocchi creativi, dove le immagini possono rivelare dinamiche nascoste e aprire nuove prospettive.
Rivelare Pattern Nascosti: Meccanismi di difesa automatici, modi inconsapevoli di proteggerti da sofferenze passate, possono manifestarsi simbolicamente nelle immagini che produci.
Comprendere le Radici Relazionali: Le immagini possono far riemergere l'eco delle relazioni fondamentali della tua storia (con i genitori, l'ambiente) e come queste abbiano plasmato la tua personalità e il tuo modo di relazionarti oggi.
Accedere a Contenuti Profondi: Ciò che è stato dimenticato, non detto o "rimosso" può trovare una via d'espressione sicura attraverso il canale immaginativo.
Seguire il Filo del Cambiamento: Le trasformazioni nel tuo mondo immaginario spesso riflettono le evoluzioni emotive e psicologiche che stai vivendo. Man mano che integri aspetti di te (quello che M. Klein chiamava "posizione depressiva"), le immagini tendono a diventare più ricche, dinamiche e portatrici di nuovi significati.
Il Ruolo del Terapeuta: Ascolto e Accoglienza
Il mio ruolo come terapeuta è creare uno spazio sicuro, empatico e non giudicante, dove le tue immagini possano emergere liberamente. Non si tratta di interpretare simboli in modo rigido, ma di accogliere ciò che arriva, esplorarlo insieme, "sentirlo" e aiutarlo a trovare un senso nel contesto della tua storia e della relazione terapeutica.
Questo richiede un ascolto profondo e un "contenimento" empatico (quella che W. Bion definiva rêverie), prestando attenzione anche alle risonanze emotive che lo scambio suscita in entrambi (il controtransfert). L'obiettivo è aiutarti a tradurre questi messaggi interiori in una maggiore consapevolezza di te.
L'Analisi Immaginativa Fa per Te?
Questo approccio può essere particolarmente prezioso se:
Trovi difficile esprimere a parole certe emozioni o esperienze.
Senti che la logica e la razionalità da sole non ti aiutano a sbloccare certe situazioni.
Hai una naturale sensibilità per il mondo interiore, i sogni, i simboli, la creatività.
Desideri un percorso che vada in profondità, esplorando le radici delle tue difficoltà.
Apprezzi un approccio che valorizzi sia l'espressione verbale sia quella non verbale.
Un Metodo Integrato per un Percorso su Misura
È fondamentale capire che l'Analisi Immaginativa non sostituisce il dialogo, ma lo arricchisce. La parola e la riflessione verbale rimangono elementi centrali del percorso.
Inoltre, la mia formazione mi permette di integrare le profonde conoscenze psicoanalitiche con tecniche più mirate, anche di derivazione cognitiva, quando la situazione specifica lo richiede. Questo assicura la flessibilità necessaria per costruire un percorso terapeutico realmente "su misura" per te, efficace e rispettoso della tua unicità e complessità.
Iniziare un Percorso di Analisi Immaginativa a Sesto San Giovanni
Se l'idea di esplorare il tuo mondo interiore attraverso il linguaggio potente delle immagini ti risuona, o se vuoi semplicemente capire meglio come lavoro con l'Analisi Immaginativa nel mio studio di Sesto San Giovanni, ti invito a contattarmi per un primo colloquio conoscitivo.
Sarà un'occasione per conoscerci e valutare insieme se questo approccio può essere quello giusto per te. Trovi tutte le informazioni su come raggiungere lo studio qui.